7/5/2023 0 Comments Moldorf tropic of cancer![]() ![]() ![]() E’ come se si abbandoni alla vita ed al suo corso, volendone carpire solo ciò che gli serve a respirare, a godere, a non illudersi che esista un fine nobile o un ideale qualsiasi da perseguire. Miller assume un atteggiamento passivo verso gli eventi, non dà importanza a nulla che non sia il suo sostentamento. ![]() Il romanzo segue uno sviluppo caotico, non c’è una trama precisa, ma una serie di situazioni, fatte di cibo, sesso, conoscenze sporadiche che lo portano da un’avventura all’altra, quasi sempre per coincidenze. Miller si ambienta perfettamente nella capitale francese, assieme ad altri connazionali diventa parte integrante del degrado urbano, della folta schiera di emarginati che riempiono i vicoli fatiscenti, gli alberghi in rovina, le stanze ad ore delle prostitute. L’opera tratta della vita parigina dello scrittore americano, che scappa dalla sua patria alla ricerca di un nuova esistenza, fatta di quotidianità, di semplice sopravvivenza. ![]() Inizia con queste premesse Tropico del Cancro, forse il più celebre romanzo di Henry Miller, vietato per quasi trent’anni in tutti i paesi anglosassoni (dal 1934, quando uscì presso una casa editrice parigina, al 1961, anno in cui ne fu liberalizzata la vendita negli Stati Uniti). Si può vivere senza amici, come si può vivere senza amore, o anche senza danaro, che tutti reputano un sine qua non.Ī Parigi si può vivere - questo avevo scoperto - di dolore e di angoscia.Īmaro nutrimento, forse il migliore che ci sia per certe persone. ![]()
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